Rotolini di cachi e cioccolato. Con essiccatore
Rotolini di cachi e cioccolato, ricetta vegana con essiccatore. W la frutta di stagione!
Avevo trovato questa ricetta su un libricino e l’avevo conservata per provarla in data da destinarsi.
Poi è arrivato l’autunno e mi ha donato i primi cachi, cassette su cassette di produzione casalinga, sebbene io non ami particolarmente il caco, qui ce n’è qualche pianta, superstite alle ultime estati torride ed agli ultimi inverni rigidi.
Per questa ricetta occorrono cachi molto maturi, almeno una decina.
Ecco la lunga lista di ingredienti:
CACHI molto maturi, una decina
CIOCCOLATO FONDENTE scegliete voi quale vi ispira di più, non ne serve molto, andrete ad occhio. (immagino che un piccolo avanzo sia sempre cosa gradita e ripulire il cucchiaio un’ottima vecchia scusa).
Passiamo al PROCEDIMENTO:
Prendete una ciotola capiente -organizzatevi come volete- e pulite i cachi tenendo la polpa, se il caco è abbastanza maturo il processo sarà decisamente rapido. Una decina di cachi potrebbe bastarvi per ricoprire una teglia dell’essiccatore. Aiutatevi con un cucchiaio o con un mixer ad immersione per rendere il composto di frutta omogeneo.
Prendete la teglia del vostro essiccatore e rovesciatevi la polpa lasciando che si formi uno strato non più spesso di 5 millimetri, qualora sia troppo spesso toglietene un pò e mettetelo in un’altra teglia…alla “come viene, viene”, andrà benissimo.
I tempi di essiccazione indicati sono 36/48 h a 45°.
Con il mio Biosec ho settato un programma manuale t4 (temperatura max 50°) e dopo una trentina di ore lo strato si era essiccato perfettamente, riducendosi ad un foglio.
Quello che dovrete ottenere è un foglio di cachi. Staccatelo delicatamente e sistematelo su un foglio di carta da forno (Santa Carta da Forno) o una qualsiasi superficie dove non attacchi
Passiamo alla cioccolata.
Procuratevi un pentolino e l’attrezzatura, random, di vostra discrezione ed inventiva. Sciogliete a bagnomaria un quantitativo di cioccolato sufficiente a ricoprire il lenzuolino di cachi. Spalmate.
Se è avanzato del cioccolato è obbligatorio avere un volontario che ripulisca l’attrezzatura.
Formate la girella, dal lato lungo (per non esagerare con lo spessore) iniziate ad arrotolare fino a formare il salamino.
ORA… lo so che vorreste assaggiare subito, ma non riuscireste a tagliare le rondelle fin quando il cioccolato non si sarà nuovamente indurito. Rischiereste solo di schiacciare tutto quanto, far fuoriuscire la cioccolata da ogni parte e pensare sia venuta fuori una cosa impossibile da gestire. No, nulla di tutto ciò, basta attendere.
Quando si potrà tagliare senza rischi, allora taglierete delle rondelle. Et voilà. Dolcetto pronto, roba da vantarvi per i giorni a venire.
Potete conservarli nella dispensa e gustarli come fossero caramelle, oppure confezionarli e farne dei regali speciali, per persone speciali.
Ilaria
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